Il tanto atteso giorno è arrivato. Le 43 anteprime sono in streaming sulla nostra pagina bandcamp, suddivise in quattro compilation. Ecco la tracklist del Volume 4 con i dettagli sulle uscite. L’artwork è dell’artista lituano Karolis Strautniekas . Se volete seguire la sua arte, fatevi un giro sul suo sito web. A seguire, lo streaming della compilation che trovate qui.
1. William Ryan Fritch – Entirety. Pochi mesi fa vi abbiamo presentato Revisionist, l’ultima fatica dell’eclettico talentuoso compositore statunitense William Ryan Fritch. Continua la sua collaborazione con la Lost Tribe Sound che a novembre pubblicherà il nuovo album New Words For Old Wounds. “Entirety” è la prima anticipazione.
2. Ought – Beautiful Blue Sky. A un anno dallo straordinario debutto con More Than Another Day e dal successivo ep Once More With Feeling, i canadesi Ought hanno annunciato il secondo full-lenght. Si intitola Sun Coming Down e uscirà il 18 Settembre via Constellation Records.
3. Laura Canell – Cathedral Of The Marshes. Laura Cannell è una violinista, compositrice e improvvisatrice britannica che ha debuttato da solista nel 2014 con Quick Sparrows Over the Black Earth. Beneath Swooping Talons
4. Peter Lyons – Envy. Peter Lyons è un cantante e producer londinese che faceva parte del duo Peter & Kerry. Dopo “Leave Me”, vi presentiamo un nuovo brano intitolato “Emvy” che è estratto dall’ep Oh, To Pull You Up che uscirà il 2 Ottobre. Il brano mette in evidenza la miscela fra grazia vocale, trama orchestrale e tessuto elettronico.
5. AMEN! – Umori. AMEN! è un quartetto di Arezzo nato dall’iniziativa di Diego Nicchi (voce, cori, drum machine, sequencer), Marco Alfonsi (voce, cori), Andrea Gregori (chitarra elettrica, cori) e Davide Bussi (basso elettrico). Dopo “Le Rivoluzioni“, siamo lieti di presentarvi un nuovo brano intitolato “Umori“, estratto dall’album di debutto che uscirà a settembre. Un disco che esprime le fatiche e la confusione dei nostri giorni, quelli in cui alla soglia dei trent’anni si è già malinconici, come se esistesse già la consapevolezza che, in parte, il futuro migliore che tutti hanno immaginato da piccoli sia stato rubato da qualcuno e non tornerà più.E’ un disco pieno di passione, che gli AMEN! sono abili a trasmettere durante i loro live.Un disco in cui vince l’autenticità e che nel suo voler esser parte di qualcosa e non sopra le parti, sa sorprendere.
6. Iacampo – Palafitta. ”Palafitta” è il nuovo singolo di Marco Iacampo, primo estratto da Flores, lavoro in uscita nel prossimo mese di ottobre per Urtovox/The Prisoner Records. Il brano è accompagnato dal video realizzato da
7. The Ties and The Lies – Home is Where Heart Is. The Ties and the Lies è una band bolognese attiva da quasi un decennio. La formazione comprende Emanuele Venturoli, Matteo Barbieri, Daniele Incicco, Mattia Manfredi. Il 5 Novembre verrà pubblicato il nuovo album intitolato Truth or Consequences. “Home is Where Heart Is” è la prima anticipazione audio.
8. Fenster – Memories. Fenster è il gruppo nato a seguito del sodalizio artistico tra la newyorkese JJ Weihl e il berlinese Jonathan Jarzyna. Nel 2013 vi avevamo presentato il secondo album The Pink Caves. Emocean è il titolo del nuovo album che uscirà il 4 Settembre via Morr Music. Il disco è una colonna sonora del film scritto e interpretato dalla band stessa che ha presentato il tutto il 26 Agosto al Pop-Kultur Festival.
9. David Ragghianti – Tema del Filo. David Ragghianti è un cantautore toscano che debutterà a settembre con l’album Portland che uscirà via Caipira Records / Musica Distesa. La produzione è a cura di Giuliano Dottori. L’esordio del cantautore toscano, prodotto da Giuliano Dottori (ex Amor Fou), è un disco di canzoni pop lievi che rasserenano. Mai troppo ruffiane o troppo pesanti. Eppure meditative, inquiete, attraversate da una vibrazione esistenziale personale che diviene collettiva. Nove tracce originate da riflessioni e domande, provando a dare risposte oblique, che non impongono una verità ma affiancano chi ascolta. Brani che disegnano piccole volte melodiche per testi che spesso guardano la natura con un’indole quasi zen, sorrette da tante chitarre elettriche mai invasive, e poi pianoforti, mandolini e percussioni. Qualche accenno in levare, qualche risplendente apertura corale e ospiti come Nico Turner (già al lavoro con Cat Power). Un disco che guarda al miglior songwriting indie d’oltreoceano e lo riporta ad una dimensione poetica e melodica saldamente italiana.
10. Il Cielo di Bagdad – Over The Sun. A tre anni dall’uscita di Unhappy the land where heroes are needed or lalalala,
11. Caspian – Sad Heart of Mine. A tre anni da Waking Season, i Caspian ritornano con un nuovo album in studio. Si intitola Dust and Disquiet e uscirà ufficialmente il 25 Settembre via Triple Crown Records (USA) , Hobbledehoy Records (Australia) e Big Scary Monsters (Europa). “Sad Heart Of Mine” è la prima anticipazione che mette in evidenza la struttura post-rock “contenuto” in bilico fra ruvidità e armonia che alla lunga prende il sopravvento.